Quali attività possiamo proporre ai bambini dai 3 anni? A questa età è molto importante che i bambini possano giocare e fare attività manipolando materiali naturali. Il nostro compito non è intrattenere i bambini: invece di preoccuparci di intrattenere il tuo bambino quando siete a casa, prova a iniziare tu un’attività e vedrai che ti seguirà. Quindi, continua a svolgere le tue attività in casa e prova a coinvolgere il tuo bambino in quello che stai facendo.
Ricorda che il bambino piccolo impara guardando l’adulto e lo imita spontaneamente, non ha bisogno di spiegazioni. Leggi anche l’articolo NON GLIELO SPIEGARE! COME PARLARE AI BAMBINI
Cosa fare con i bambini dai 3 anni
I bambini in età di scuola dell’infanzia ci imitano continuamente, diamogli la possibilità di partecipare ai lavori pratici di cui ci occupiamo in casa: apparecchiare, spazzare, rifare i letti, lavare a mano, tagliare le verdure, stendere… Non sempre saranno interessati, e quasi mai porteranno a termine un lavoro o lo svolgeranno nel migliore dei modi; noi abbiamo fretta di svolgere questi compiti per poter passare ad altro, mentre davanti ai bambini sarebbe bene fare con calma, perchè loro ci osservano e imparano da ciò che facciamo. E se gli dessimo la possibilità di provare, senza aspettative, senza pensare allo scopo, li vedremmo gioire nell’attività e del momento presente. Ed è proprio ciò che dovremmo fare anche noi!
I bambini hanno bisogno di tempo: loro non hanno fretta, vivono nel presente, si godono ogni momento perchè non vagano con la mente nel tempo futuro o passato, come facciamo noi. Per noi, giocare e fare attività con i bambini piccoli è una sfida: può essere noioso, faticoso stare dietro ai loro tempi, ma può anche essere curativo stare con i bambini rispettando i loro tempi, perchè si impara a stare nel momento presente.
Le attività per lo sviluppo dei sensi
Altre attività che formano i sensi del bambino sono: impastare il pane, pulire, lavare, giocare con la sabbia, sgranare, grattugiare… Sono semplici attività quotidiane, che però vengono date per scontate e non sono più tanto presenti nelle nostre giornate: i bambini hanno bisogno invece di assistere a questo tipo di attività e di potersi cimentare.
Un’attività ritmica, che ha un ordine, come ad esempio fare il pane, aiuta lo sviluppo organico del bambino. Quando si impasta, e se si impasta una volta a settimana, facendo rientrare questa attività in un ritmo che scandisce la vita del bambino, volta dopo volta, egli prende confidenza con i gesti, con la consistenza degli ingredienti, e impara ad usare le dita e i palmi delle sue mani per fare qualcosa di utile e buono, per sé e per la famiglia. Questo aiuta lo sviluppo delle sue abilità, la sua sicurezza, e porta gioia.
Quanti bambini irrequieti, con deficit di attenzione, iperattivi, oggi troverebbero giovamento da questo tipo di attività sensorie e ritmiche. La nostra era digitale non aiuta i bambini a svilupparsi in maniera sana e non sa aiutare i bambini in difficoltà.
Cosa proporre ai bambini di età della scuola di infanzia?
Utilizzare la cera d’api per modellare con i bambini
Per modellare, si può usare il didò, ma un’alternativa naturale e di qualità è sicuramente la cera d’api. La cera naturale, può essere neutra o colorata, ha un profumo e una consistenza molto diversi rispetto ai materiali sintetici.
Per modellare puoi usare la cera d’api, che si raffredda e indurisce quando non viene utilizzata, ma si può riscaldare e riutilizzare quando si desidera: per scaldarla occorre un po’ di tempo e pazienza, ma quando le manine dei bambini riescono a rendere morbida la cera, è ogni volta una bellissima sorpresa.
Con questa attività il bambino sviluppa la motricità fine, il senso del tatto, il senso del calore, oltre che la concentrazione. Leggi anche l’articolo L’IMPORTANZA DEL SENSO DEL TATTO NELLO SVILUPPO DEI BAMBINI
Scaldare la cera prima di poterla modellare, richiede molta pazienza, concentrazione, volontà. Bisogna incoraggiare i bambini a continuare a scaldare la cera anche se richiede un po’ di tempo; ad un certo punto la magia avverrà e la cera diventerà morbida tra le loro mani. Cosa si fa nel frattempo? Si racconta una storia, una fiaba per i piccoli, oppure si parla dell’animale che si sta per modellare, con i grandi.
La cera per modellare è adatta per i bambini dai 3 anni fino a tutta l’età scolare. Nelle scuole Waldorf, a nove anni si inizia a proporre il modellaggio anche dell’argilla, materiale freddo, più adatto da questa età in poi.
Non preoccuparti del risultato o di cosa vuole modellare tuo figlio, lascia libertà di fare ciò che vuole con la cera, tu intanto puoi modellare qualcosa e offrire l’esempio.

Dipingere con i bambini
Dopo aver ascoltato una storia o dopo una passeggiata, si può proporre una pittura ad acquerello: su carta bagnata (immergendola in una bacinella oppure utilizzando una spugna), utilizzando colori diluiti e un pennello grande a punta piatta; ai bambini piccoli si propongono al massimo i tre colori primari; il bambino sperimenta i colori, come si muovono, come si incontrano, si mischiano, o stanno uno accanto all’altro. Bisogna lasciar esprimere liberamente i bambini nella pittura, senza giudizi, senza indicazioni. Basta una storia, una fiaba, un’immagine.
Possiamo far notare come i colori si muovono, che qualità hanno, come interagiscono, utilizzando parole che caratterizzano, come ad esempio: il blu profondo, avvolge, accoglie, il giallo irradia, illumina, i colori si rincorrono, giocano, si abbracciano.
Non è il risultato che conta, ma il processo.
Quali colori comprare? Suggerisco assolutamente i colori Stockmar. Sono colori da diluire e si possono lasciare asciugare, basta poi aggiungere un pochino d’acqua e mescolare bene prima di riutilizzarli.
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